Emergenza Ucraina

Nei primi mesi del 2022, la volontà della CTSSM di Bologna di offrire un supporto concreto alle persone ucraine in fuga dalla guerra accolte sul territorio metropolitano bolognese, ha portato ad un ampliamento del raggio di azione del Fondo di Comunità con l’apertura di una raccolta fondi straordinaria di beni e risorse destinate a far fronte a questa emergenza.

Le donazioni raccolte sono state indirizzate ai Comuni a sostegno delle persone ucraine attualmente accolte sul territorio metropolitano e delle famiglie che volontariamente le ospitano, contribuendo anche alla realizzazione di attività educative e di inclusione sociale rivolte ai minori portate avanti da Comuni e Unioni.

La prima donazione è arrivata dal Gruppo Granarolo, con 10.147 litri di latte e 10.611 chilogrammi di pasta che i Comuni hanno ritirato per la distribuzione sui rispettivi territori grazie al coordinamento di Volabo-Centro servizi per il volontariato della città metropolitana di Bologna.

Un altro importante sostegno è arrivato dal CNA Bologna, in collaborazione con Banca di Bologna, BCC Felsinea ed Emil Banca, che ha donato 30 mila euro a favore dell’emergenza Ucraina a Città metropolitana e Comune di Bologna.

10 mila euro sono stati  utilizzati da Mediterranea per l’invio in Ucraina dei beni di prima necessità raccolti dal Comune di Bologna.

20 mila euro, invece, sono stati donati  per sostenere le persone già ospitate nel territorio metropolitano bolognese.

Tutte le risorse sono state destinate agli enti capofila di distretto socio-sanitario per contributi diretti alle famiglie ospitate, contributi ad associazioni ed enti che sostengono direttamente le accoglienze oppure per coprire le spese sostenute per l’inserimento dei minori ucraini a centri/attività estive.